Attività del 2022
8 Gennaio – Il Centro Studi Giorgio La Pira di Poggibonsi organizza alle ore 17 presso i locali della Misericordia un incontro con il prof. Stefano Zamagni, sul tema “Dopo la diaspora politica dei cattolici italiani: è possibile la fine della frammentazione?”. Introduce S.E. Mons. Gastone Simoni, vescovo emerito di Prato; modera Paolo Marrocchesi, presidente del Centro Studi Giorgio La Pira di Poggibonsi.
9 Gennaio – Come ogni anno, alle ore 10, presso la chiesa di San Giuseppe di Cassola (Vicenza), viene celebrata una messa in memoria di Giorgio La Pira, nell’anniversario della sua nascita. Cliccando qui è possibile leggere la notizia sul Corriere di Vicenza. Ringraziamo Giovanni Todesco per la segnalazione.
10 Gennaio – Sul sito spreaker viene pubblicato un “ritratto” audio della vita e dell’attività di Giorgio La Pira, a cura di Paola Vismara. Cliccando qui si può accedere alla pagina. A questo collegamento invece è possibile trovare un approfondimento del sito peacelink sulla decisione di La Pira di proiettare, nel 1961, il film sull’obiezione di coscienza Non uccidere. Ringraziamo il prof. Alessandro Marescotti per le segnalazioni.
31 Gennaio – Alle ore 13.30 presso il Palagio di parte guelfa di Firenze si tiene l’incontro “Dialogo: cardine di un nuovo umanesimo – Un impegno per cristiani, credenti di altre fedi, non credenti, chi è impegnato nelle istituzioni civiche”, a cura delle Reti della carità in collaborazione con l’Assessorato ai Rapporti con le Confessioni Religiose del Comune di Firenze. Cliccando qui è possibile vedere la registrazione dell’iniziativa.
5 Febbraio – Presso la chiesa di San Martino a Mensola, a Firenze, è stato dato l’ultimo saluto a Oliviero Olivieri, storico segretario di Giorgio La Pira nei suoi tre mandati in Palazzo Vecchio e di altri dieci sindaci, oltre che una delle “colonne” della Fondazione La Pira. Hanno concelebrato il funerale don Marco Pierazzi e il parroco di San Martino, don Paolo Tarchi. Al termine del rito brevi parole di ricordo sono state pronunciate con commozione da Mario Primicerio, presidente della Fondazione, dall’assessore Alessandro Martini, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale fiorentina, e da un nipote di Oliviero.
Olviero Olivieri era nato a Firenze nel 1932. Iscrittosi da giovanissimo all’Azione cattolica, aveva fatto parte della San Vincenzo de’ Paoli del quartiere di San Frediano, a Firenze, dove aveva conosciuto, alla fine degli anni Quaranta, Fioretta Mazzei e Ghita Vogel, così come Danilo Cubattoli e Renzo Rossi, allora seminaristi al Cestello. Tra loro era nata una profonda amicizia, cementata dall’impegno comune nell’apostolato. Importante l’incontro, sempre alla fine degli anni Quaranta, con il presidente diocesano della Giac, Pino Arpioni, di cui è rimasto per diversi anni uno stretto collaboratore. Dopo l’elezione di La Pira a sindaco di Firenze iniziò a lavorare in Palazzo Vecchio, facendo riferimento, dall’ottobre del 1951, all’ufficio di Fioretta Mazzei, neo eletta consigliere comunale per la Dc. Nel 1953, venne chiamato alla Segreteria personale del sindaco La Pira, affiancando Luciano Niccolai Gamba, che di lì a poco lascò. Da allora Olivieri ha continuato nell’incarico di segretario personale per tutti e tre i mandati di La Pira, fino al febbraio del 1965, rimanendo nell’incarico anche nel lungo periodo del commissario prefettizio Lorenzo Salazar (28 giugno 1957-6 marzo 1961). Dopo una breve interruzione con l’elezione del socialista Lagorio (15 marzo-19 novembre 1965), venne richiamato alla segreteria personale del sindaco il 1° agosto 1966 dal neoeletto Piero Bargellini e vi è rimasto con i successivi: Luciano Bausi, Gian Carlo Zoli, Elio Gabbuggiani, Alessandro Bonsanti, Lando Conti, Massimo Bogianckino e Giorgio Morales, come pure durante i brevi periodi di Commissario prefettizio (Adriano Monarca, Guido Padalino, Antonio Lattarulo). Andato in pensione nella prima metà degli anni Novanta, venne richiamato nel 1995 a capo della segreteria dal sindaco Mario Primicerio, rimanendo con lui fino alla fine del mandato (1999). Socio fondatore, fin dagli inizi, della Fondazione Giorgio La Pira, pur con la sua naturale riservatezza e discrezione è stato di grande aiuto ai più giovani nel far conoscere l’azione e il pensiero del professor La Pira.
5 Febbraio – Alle ore 15 si tiene l’incontro online “Di pace, di guerra. Il Mediterraneo oggi fra politica e fedi”, organizzato da Argomenti 2000, Fondazione Giorgio La Pira, Centro internazionale studenti Giorgio La Pira e Opera per la gioventù “Giorgio La Pira”. Introduce Riccardo Saccenti, relatori:
Marco Giovannoni, I “Colloqui del Mediterraneo” di La Pira
Simone Tholens, Geopolitics and Governance in the Mediterranean
Gian Maria Piccinelli, La politica del dialogo interreligioso nel Mediterraneo
Carlo Cefaloni, L’Italia nel Mediterraneo. Tra ponte di pace e piattaforma per la guerra
Michele Zanzucchi, Libano, cartina di tornasole del dialogo mediterraneo
Cliccando qui è possibile rivedere l’iniziativa, mentre cliccando qui è possibile visualizzare la locandina.
5 Febbraio – Una delegazione dell’Anci, composta da 120 tra sindaci, consiglieri e rappresentanti delle Associazioni regionali viene ricevuta in udienza da papa Francesco. Il presidente dell’Anci Decaro ha ricordato anche, tra i riferimenti storici ai quali ispirarsi, Giorgio La Pira, “che fu sindaco di Firenze […] che compare sempre, giustamente, nel novero dei grandi sindaci che sono stati protagonisti della rinascita delle rispettive città dopo la catastrofe del conflitto mondiale”. Cliccando qui è possibile leggere la notizia riportata da agensir, mentre qui è possibile leggere l’articolo della Nazione.
24 Febbraio – Nell’ambito del convegno “Mediterraneo frontiera di pace” che si tiene a Firenze viene organizzato l’incontro, presso la basilica di San Marco alle ore 18.30, “Testimoni della fede del Novecento: Giorgio La Pira”. Introduce Claudio Turrini, giornalista, intervengono padre Gianni Festa op, postulatore dell’ordine della causa di beatificazione di Giorgio La Pira, Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale, Giuseppe Matulli, ex parlamentare e sindaco di Marradi, Mario Primicerio, presidente della Fondazione Giorgio La Pira. Cliccando qui è possibile rivedere il video dell’iniziatvia.
26 Febbraio – alle ore 10 presso la Domus Marie in via Aurelia a Roma si tiene l’incontro “Per una repubblica libera dalla guerra e dalle armi nucleari”, organizzato da Azione Cattolica, Acli, Movimento dei Focolari, Comunità Papa Giovanni XXIII e Pax Christi. Cliccando qui è possibile rivedere il video dell’iniziativa, mentre qui è possibile consultare il programma.
27 e 28 Febbraio – Si tiene a Firenze i VI Convegno nazionale Spes contra Spem, che coinvolge i circoli, gruppi, associazioni intitolati a Giorgio La Pira. Nella giornata del 27 febbraio, dopo la partecipazione alla Messa di chiusura dell’iniziativa CEI “Mediterraneo frontiera di pace”, interviene presso l’Istituto degli Innocenti mons. Bizzeti, delegato apostolico per l’Anatolia, sul tema “I doni dei rifugiati per noi”. Il 28 febbraio, presso l’Istituto Salesiano di via del Ghirlandaio intervengono la prof.ssa Patrizia Giunti, docente di istituzioni di diritto presso l’università di Firenze e l’università Lateranense, su “Cittadinanza e fraternità”, e don Giovanni Martini, responsabile fiorentino della fondazione Migrantes. Cliccando qui è possibile rivedere la sessione integrale del 27 febbraio, mentre qui e qui sono disponibili rispettivamente le sessioni della mattina e del pomeriggio del 28. Chi volesse rivedere solo gli interventi dei relatori può cliccare qui per quello di mons. Bizzeti, qui per quello della prof.ssa Giunti, qui per quello di don Giovanni Martini.
5 Marzo – Alle ore 16, presso la biblioteca del Circolo C.R.C. di Chiesanuova (San Casciano, provincia di Firenze), che ha organizzato l’iniziativa, si tiene un incontro dedicato a Giorgio La Pira e al suo impegno per la costruzione della pace. Intervengono lo studioso Roberto Cacciatori, il giornalista Claudio Turrini, membro della Fondazione Giorgio La Pira, e la vicesindaca di San Casciano Elisabetta Masti. Cliccando qui è possibile leggere la notizia dedicata all’incontro su Met.
9 Marzo – «I problemi non si risolvono con la guerra; la guerra è sempre il fallimento della politica!». Lo ribadiscono le associazioni fiorentine che si rifanno agli insegnamenti di Giorgio La Pira (Fondazione, Opera per la gioventù, Centro internazionale studenti, Associazione Fioretta Mazzei e Opera di San Procolo) in una lettera aperta al sindaco di Firenze, Dario Nardella. La condanna dell’«aggressione russa ad uno stato sovrano» in «totale e aperta violazione di tutte le norme internazionali» è netta, così come l’appoggio alle sanzioni economiche e finanziarie che sono state prese, ma i firmatari si dicono «fermamente contrari alla decisione concernente l’invio in Ucraina di materiale bellico», e preoccupati per «una sorta di ondata di bellicismo che sta montando nel nostro paese», perché i «problemi non si risolvono con la guerra; la guerra è sempre il fallimento della politica!». Come «sostenne La Pira nel caso del conflitto vietnamita»,occorre con «forza operare perché si giunga quanto prima a una totale cessazione delle ostilità», aprendo la strada «ad una Conferenza internazionale per affrontare la globalità dei problemi». I firmatari ribadiscono la necessità in Europa di riprendere il «processo iniziato con la Conferenza di Helsinki del 1973» e che purtroppo si è interrotto. In questa fase è opportuno che gli stati di confine tra i due «blocchi» mantengano una posizione di neutralità «costituendo così una “zona di sicurezza”». Le associazioni “lapiriane” chiedono perciò al sindaco di Firenze, che è anche Presidente di Eurocities, di rilanciare la «diplomazia delle città», invitando «le principali città, anche russe, che si trovano in questa “zona di sicurezza” o sono ad essa adiacenti a proclamare la loro volontà di pace (“le città non vogliono morire” secondo l’espressione lapiriana)». Cliccando qui è possibile visualizzare il testo completo della lettera.
19 Marzo – 3 Aprile – Presso il chiostro grande della Basilica della Santissima Annunziata a Firenze si svolge la mostra fotografica “Don Renzo Rossi – prete di Firenze, cittadino del mondo”, “viaggio fotografico di una vita sulle strade degli ultimi, dalle periferie fiorentine alle favelas brasiliane”. La mostra ripercorre gli anni più fecondi della comunità cristiana fiorentina attraverso la testimonianza di uno dei suoi interpreti più conosciuti ed amati. Don Renzo Rossi è stato amico di Giorgio La Pira e lo ha seguito negli anni della sua opera come sindaco di Firenze e nel suo impegno a favore dei più deboli e ha partecipato da protagonista al grande respiro internazionale che l’identità della città ha avuto a partire da quegli anni. Cliccando qui è possibile visualizzare il volantino con gli orari della mostra, mentre qui è disponibile un articolo del portale giovani del Comune di Firenze.
31 Marzo – Patrizia Giunti è la nuova presidente della Fondazione Giorgio La Pira per il triennio 2022-2025. È stata eletta dal Consiglio di amministrazione, anch’esso rinnovato dall’Assemblea dei soci fondatori, tenutasi ieri, 30 marzo, nella sede di via La Pira, 5, a Firenze. Prende il posto di Mario Primicerio, che ha guidato la Fondazione dal termine del suo mandato di sindaco di Firenze (1999) succedendo alla prima presidente, Fioretta Mazzei, scomparsa nel novembre 1998.
Unanime e caloroso il ringraziamento di tutta l’Assemblea per il grande impegno profuso in questi anni da Primicerio, che adesso si occuperà soprattutto dei rapporti con i numerosi gruppi e associazioni che si rifanno agli insegnamenti del Professore.
Vice presidente è stato confermato Gabriele Pecchioli, che è anche presidente dell’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira. Conferma anche per gli altri consiglieri uscenti: padre Antonio Cocolicchio, provinciale dei domenicani, Maurizio Certini e Giacomo Ossadi.
Patrizia Giunti, 63 anni, avvocato, è attualmente titolare della cattedra di Istituzioni di diritto romano e di Diritto romano alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, insegnamento che fu tenuto per 40 anni proprio da Giorgio La Pira.
Laureata nel 1984, ha conseguito un dottorato di ricerca in Diritto romano e Diritti dell’Oriente mediterraneo all’Università La Sapienza di Roma e dopo un periodo come ricercatrice all’Università di Urbino, nel 1992 ha vinto il concorso di professore associato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze, dove ha assunto la cattedra di Esegesi delle fonti del diritto romano. Professore ordinario dal febbraio 2000, nella stessa Facoltà fiorentina, è anche professore incaricato per i corsi di Istituzioni di diritto romano e Storia del diritto romano presso la Pontificia Università Lateranense. Quale componente della Commissione ministeriale per l’edizione nazionale delle opere Giorgio La Pira, istituita presso il Mibac ne ha curato alcuni volumi.
Aprile – Si segnalano due articoli sulla figura di Giorgio La Pira. Cliccando qui è possibile leggere “Giorgio La Pira, la santità di un politico”, di padre Gianni Festa op, postulatore dell’ordine dei domenicani, pubblicato su Città Nuova. Cliccando qui, invece, è possibile visualizzare “L’esperienza lapiriana e gli anni della ricostruzione”, di Sergio Valzania, pubblicato sull’Osservatore Romano mercoledì 26 aprile 2022.
2 Aprile – Alle ore 9 il Comune di Campi Bisenzio intitola a Giorgio La Pira l’ex via della Casa Comunale, situata dietro il palazzo comunale di Piazza Dante, che diventerà il nuovo indirizzo per i senza fissa dimora campigiani. Dopo la cerimonia si svolgerà il convegno “Tutti sotto la tenda di Abramo – attualità del pensiero di Giorgio La Pira”, dalle ore 10 alle ore 12 presso la Chiesa di San Giovanni Battista, con le testimonianze di don Vincenzo Arnone e Pier Giorgio Rogasi e l’intervento della prof.ssa Patrizia Giunti. Cliccando qui è possibile leggere l’articolo di piana notizie, mentre qui è disponibile quello di met.
7 Aprile – Alle ore 17.30, presso il teatro comunale di Cassano all’Jonio si svolge l’incontro “Le citt non possono morire – I sindaci per la pace nella profezia di Giorgio La Pira”, promosso dal Centro Studi “Giorgio La Pira” di Cassano all’Jonio. Introduce il presidente del Centro Studi Francesco Garofalo, interviene S.E.R. mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio, conclusioni di Marcello Manna, presidente Anci e sindaco di Rende. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’iniziativa.
9 Aprile – Presso il convento di S. Maria del Cengio, nella sala Paolo Sarpi, nell’ambito dell’iniziativa “Sulle tracce di Romano Guardini – alberi, amici silenziosi”, alle ore 16 si svolge la tavola rotonda “La profezia di Romano Guardini incontra altre profezie europee”. Intervengono il dott. Ezio Lanfranconi, coordinatore “I trittici di Varenna”, il prof. Luigi De Salvia, movimento “religions for peace”, il prof. Mario Primicerio, presidente Fondazione Giorgio La Pira, il dott. Johannes Modesto, arcidiocesi di Monaco e Frisinga, don Marc Griessier, parrocchia di Rottenburg-Stoccarda, padre Ermes Ronchi, convento di S. Maria del Cengio. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’iniziativa, mentre qui è disponibile la registrazione video.
13 Aprile – Alle ore 20.45 si svolge l’incontro online, organizzato dall’Ufficio Regionale della Pastorale Sociale e del Lavoro del Piemonte, “Vivere la fratellanza, costruire la Pace, promuovere la Democrazi2. Intervengono Adriana Longoni, Apiceuropa, su “Dalla caduta del muro di Berlino al conflitto in Ucraina: una guerra annunciata”, e Maurizio Certini, membro del Consiglio della Fondazione Giorgio La Pira, su “Giorgio La Pira e la sua azione per la pace: un messaggio ancora attuale”. Cliccando qui è possibile collegarsi per assistere all’iniziativa.
30 Aprile – Alle ore 17, presso la sala delle conferenze della Misericordia di Poggibonsi, si svolge l’incontro “Sulle orme di La Pira: dialoghi sulla pace”. Introduce Paolo Marrocchesi, presidente del Centro studi “Giorgio La Pira” di Poggibonsi. Intervengono Franco Vaccari, presidente di Rondine – Cittadella della Pace e Gabriele Pecchioli, presidente dell’Opera per la gioventù Giorgio La Pira e vice-presidente della Fondazione Giorgio La Pira.
7-8 Maggio – A Radicondoli (SI) si tiene il 10° anniversario dell’intitolazione del Circolo Acli a Giorgio La Pira. Sabato 7 maggio alle 15 la manifestazione prenderà il via nei Locali del Circolo con l’inaugurazione della mostra fotografica, alle 15.45 a Palazzo Bizzarrini, proiezione di un breve filmato su La Pira e alle 16, sempre a Palazzo I giovani e il lavoro, tavola rotonda con la Presidenza Nazionale Acli, autorità locali, rappresentanti della Fondazione e Opera per la gioventù Pastorale del lavoro Diocesi Siena, dei sindacati, dei rappresentanti di imprenditori. Domenica 8 maggio alle ore 11 la messa, alle ore 12 aperitivo e poi alle 13 il pranzo sociale. Alle 15.45 la proiezione di un breve filmato su La Pira e l’Opera per la gioventù e alle 16.15, sempre a Palazzo Bizzarrini, I giovani e la formazione, incontro con l’Opera per la gioventù “Giorgio La Pira” e con altri “esperti” dei problemi giovanili. Cliccando qui è possibile visualizzare l’articolo della Nazione, qui quello di farebene.info, qui quello di valdelsa.net.
11 Maggio – Alle ore 18, presso il Caffè Letterario Le Murate di Firenze, viene presentato il libro “La diplomazia delle città – Giorgio La Pira e la Federazione mondiale delle città unite”, del prof. Massimo De Giuseppe. Dopo i saluti della prof.ssa Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, interverranno la prof.ssa Bruna Bagnato e l’avv. Giulio Conticelli. Sarà presente anche l’autore. Cliccando qui invece è possibile rivedere la registrazione video dell’evento, mentre qui è possibile visualizzare la locandina.
14 Maggio – Alle ore 16.30 presso la Sala Sigfrido Sozzi del Palazzo del Ridotto di Cesena, si tiene l’incontro “Il secolo breve e la cultura della fraternità – Il contributo del carisma dell’unità di Chiara Lubich”, organizzato da Città Nuova e Centro Chiara Lubich, con il patrocinio del Comune di Cesena, in occasione della pubblicazione del volume, edito da Città Nuova, “Oltre il Novecento. Chiara Lubich e la storia, la letteratura e la società del nostro tempo”. Intervengono Jesus Moran, copresidente del Movimento dei Focolari, Marina Santi, docente di didattica e pedagogia speciale presso l’Università di Padova, la prof.ssa Patrizia Giunti, docente presso l’Università di Firenze e la Pontificia Università Lateranense e presidente della Fondazione Giorgio La Pira. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’iniziativa.
19 Maggio – Alle ore 15, presso la Sala dei Notari di Perugia, si svolge il convegno “Giorgio La Pira: un ponte di speranza”, organizzato dall’Arcidiocesi di Perugia Città della Pieve, dall’Università di Perugia, dall’Università per Stranieri di Perugia. Intervengono tra gli altri il card. Bassetti, presidente della CEI, Patrizia Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di S. Egidio, con la lectio magistralis “Giorgio La Pira: un uomo di pace nel cuore del Novecento”. Cliccando qui è possibile rivedere l’iniziativa, mentre qui è possibile visualizzare il programma e l’elenco dei relatori e moderatori. Inoltre, cliccando qui è possibile visualizzare l’articolo di perugiatoday, qui e qui due articoli di agensir.
21 Maggio – Prende avvio la XL edizione del Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia intitolato a Giorgio La Pira, promosso dal Centro Studi “G. Donati” di Pistoia, come sempre collocato all’interno della Giornata Internazionale della Pace, Cultura e Solidarietà. La premiazione si svolgerà a Pistoia nel corso dell’autunno. Cliccando qui è possibile leggere l’articolo di arteventinews.it, mentre qui è disponibile il bando del concorso.
28 Maggio – Alle ore 18.30 presso il salone della chiesa madre di Nicolosi (Ct) l’Ufficio problemi sociali e lavoro della diocesi di Catania organizza l’incontro di informazione “La giustizia è interesse di tutti”, in vista del referendum del 12 giugno. Introduce il prof. Piero Quinci, della Commissione diocesana Problemi sociali e lavoro; interviene il prof. Agatino Cariola, docente dell’Università di Catania; modera il dott. Giuseppe Mazzaglia, Responsabile del Circolo “G. La Pira” di Nicolosi. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’evento.
31 Maggio – Alle ore 18, presso lo Spazio Alfieri Cinema di Firenze, Mille contro la guerra permanente organizza l’incontro “Diplomazia. Basta armi”. Intervengono Vania Bagni, Rosy Bindi, Luciana Castellina, Vannino Chiti, Mario Primicerio e Marco Tarquinio. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’iniziativa.
31 Maggio – Alle ore 18.30 presso l’auditorium San Michele Arcangelo di Sezze, si svolge l’iniziativa “Setiam e i sindaci uniti per la pace – La guerra è inadeguata. La morte è inaccetabile. Il negoziato è inevitabile”. Partecipano Paola Di Veroli, presidente di Setiam, Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini, Damiano Colella, sindaco di Latina, Eligio Tombillo, sindaco di Pontinia, Lidano Lucidi, sindaco di Sezze, Claudio Sperduti, sindaco di Maenza, Mauro Primo De Lillis, sindaco di Cori. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’evento.
13 Giugno – Alle ore 11 presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio si svolge la conferenza stampa di presentazione del volume di Giovanni Spinoso e Claudio Turrini “Giorgio La Pira: i capitoli di una vita”, edito da Firenze University Press. Intervengono il sindaco di Firenze Dario Nardella, gli autori del volume, il presidente della FUP Dimitri D’Andrea e la presidente della Fondazione Giorgio La Pira Patrizia Giunti. Cliccando qui è possibile visualizzare e scaricare liberamente la versione digitale del libro. Cliccando qui è possibile leggere il comunicato stampa del Comune di Firenze sull’iniziativa, qui l’articolo di stamptoscana, qui quello di Toscana Oggi, qui quello di Avvenire.
16 Giugno – Una delegazione della Fondazione Giorgio La Pira incontra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Cliccando qui è possibile vedere una breve sintesi video dell’incontro, mentre qui è disponibile l’articolo di agensir.
29 Giugno –. Ieri presso il convento di san Domenico a Pistoia ha avuto luogo l’incontro sul tema della non violenza attiva cui hanno partecipato la Professoressa Patrizia Giunti, Presidente della Fondazione La Pira e don Renato Sacco di Pax Christi. Il momento di riflessione, moderato da Pietro Giovannoni, ha permesso di approfondire l’attualità delle ragioni della non violenza nell’impegno verso la “fatica della pace”, obiettivo essenziale negli anni di La Pira così come nelle drammatiche giornate che oggi il mondo vive.
Importanti spunti al dibattito sono stati offerti dagli interventi dei presenti alla discussione, a partire dall’analisi delle modalità comunicative dei media durante i conflitti sino alla valutazione di quali azioni concrete i singoli possano adottare per un credibile contributo alla opzione della pace.
Cliccando qui è possibile visualizzare una foto dell’iniziativa.
30 Giugno – Alle ore 15 presso l’Aula Magna di via Laura a Firenze, nell’ambito della presentazione del volume di Giovanni Spinoso e Claudio Turrini “Giorgio La Pira: i capitoli di una vita”, viene organizzato l’incontro “Giorgio La Pira: la fatica della pace”. Dopo i saluti istituzionali di Alessandra Petrucci, Rettrice dell’Università di Firenze e di Dimitri D’Andrea, Presidente di Firenze University Press, e l’introduzione di Patrizia Giunti, presidente della Fondazione Giorgio La Pira, intervengono padre Bernardo Gianni, Vannino Chiti e Rosy Bindi. A questo indirizzo è possibile leggere l’articolo di gonews.it, mentre qui è disponibile l’articolo di stamptoscana. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’evento, mentre a questo indirizzo è possibile rivedere la registrazione video dell’iniziativa sul canale youtube della Fondazione Giorgio La Pira.
4 Luglio – La Fondazione La Pira saluta commossa Paolo Grossi, Presidente Emerito della Consulta e vero Maestro di Diritto. Il suo acume giuridico, la sua sensibilità storica, la sua signorilità di relazione resteranno patrimonio prezioso per le tante generazioni di studenti che lo hanno amato. Ci piace pensarlo quando, giovane collega di Giorgio La Pira, nelle aule della Facoltà di via Laura si trovava a conversare assieme al Professore.
Dichiarazione di Patrizia Giunti, Presidente Fondazione La Pira
“È difficile, nell’urgenza dell’emozione, esprimere il senso di vuoto che la scomparsa di Paolo Grossi provoca, in primo luogo in coloro (e sono tanti) che appena ventenni lo hanno avuto professore di quella storia giuridica del medioevo e della modernità insegnata con la salda passione di chi sapeva di esprimere un indirizzo metodologico nuovo e inconfondibile.
Le cifre del Magistero di Paolo Grossi rimangono impresse in tutti coloro che a quell’insegnamento hanno attinto, qualunque ne sia poi stato lo specifico ambito professionale. L’unitarietà della scienza giuridica, ben oltre gli steccati delle singole discipline, e la ferma convinzione sul ruolo dello storico del diritto quale interlocutore imprescindibile del giurista positivo, hanno segnato nel profondo la cultura giuridica, italiana e non solo, degli ultimi cinquant’anni: fissando, quale conquista scientifica non più revocabile, il carattere in pari tempo storico e plurale del fenomeno giuridico.
Sostenuto da un patrimonio intellettuale e morale di rara intensità, Paolo Grossi ha saputo trasmettere il valore della competenza più rigorosa coniugata con un senso di umanità profonda e tangibile. E gli infiniti ricordi personali, che in questo momento si affollano in ciascuno di noi, stanno lì a dimostrarlo”.
28 Luglio – Alle ore 17.30 presso la sala conferenza Sibilla Aleramo della Biblioteca delle Oblate di Firenze, viene presentato il libro “Il magnete di Dio e altre vicende”, di Raffaele Angiolillo. Partecipano all’incontro, per un profilo su Giorgio La Pira, Simone Galgano, ACLI Firenze, e Alessandro Caccavale, presidente gruppo Fuci Firenze. Cliccando qui è possibile visualizzare la locandina dell’iniziativa.