Papa Francesco riceve delegazione della Fondazione La Pira: nell’occasione, consegna al Pontefice di due testi di Giorgio la Pira tradotti a Buenos Aires negli anni ’60. Un evento che si aggiunge al favorevole periodo di esposizione televisiva, in attesa del programma del prossimo 5 Novembre, 37° anniversario della morte del Professore

Il prossimo Mercoledì 22 Ottobre una delegazione della Fondazione Giorgio La Pira di Firenze, guidata dal presidente Mario Primicerio, consegnerà al Pontefice due libri di Giorgio La Pira che furono tradotti e pubblicati a Buenos Aires.

I testi, recuperati dalla Fondazione La Pira da un venditore di libri usati in Argentina, verranno consegnati al termine dell’udienza generale con Papa Francesco, per partecipare alla quale è prevista la partenza da Firenze di un gruppo composto da una cinquantina di persone della Fondazione Giorgio La Pira, dell’ Opera per la gioventù Giorgio La Pira, del Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira e dell’Opera di San Procolo. I testi in questione, “Architettura di uno Stato democratico” e “Il valore della persona umana”, furono pubblicati a Buenos Aires negli anni ’60, un motivo in più per rendere particolarmente sentita un’udienza resa possibile grazie all’interessamento dell’Arcivescovo Giuseppe Betori.

Si tratta di un’altra lieta notizia dopo la trasmissione su Rai Tre, lo scorso 22 Ottobre, della puntata di “Correva l’anno” intitolata “La concretezza dell’utopia”, dedicata a Giorgio La Pira. Il prossimo 28 Ottobre, inoltre, Rai Storia, alle ore 20.45, dedicherà la puntata di “Italiani” alla figura di Giorgio La Pira. In attesa del 37° anniversario della morte del Professore, il prossimo 5 Novembre, questi segnali di attenzione inducono a ben sperare anche rispetto al processo di beatificazione in corso per quello che a Firenze, e non solo, tutti ricordano già come “il sindaco santo”.